Gli sviluppatori dell’iconico franchise di Halo hanno annunciato un cambiamento nel loro approccio allo sviluppo dei giochi. 343 Industries, ora ribattezzata Halo Studios, abbandonerà il motore proprietario Slipspace Engine a favore dell’Unreal Engine 5 per tutti i futuri progetti di Halo.
La rivelazione è avvenuta durante l’Halo World Championship 2024, dove i fan hanno assistito a un video a sorpresa che mostrava le nuove immagini create con l’Unreal Engine 5. Il filmato ritraeva i familiari di Halo e i suoi abitanti. Il filmato mostrava i paesaggi familiari di Halo con un tocco nuovo, tra cui l’architettura dei Forerunner, i campi ghiacciati e persino le aree consumate dai Flood.
La decisione di passare all’Unreal Engine 5 è dettata dal desiderio di snellire lo sviluppo e di soddisfare le aspettative dei giocatori in continua evoluzione. “Il modo in cui abbiamo realizzato i giochi di Halo in passato non funziona necessariamente bene per il modo in cui vogliamo realizzare i giochi del futuro”, ha spiegato Elizabeth van Wyck, COO di Halo Studios.
Sviluppare un motore di gioco insieme alla realizzazione di giochi AAA è un processo che richiede molte risorse. Adottando Unreal, Halo Studios intende concentrarsi maggiormente sulla creazione di giochi piuttosto che sulla manutenzione del motore. Questo cambiamento dovrebbe accelerare i cicli di sviluppo e consentire a più team di lavorare contemporaneamente su giochi diversi.
Chris Matthews, direttore artistico dello Studio, ha sottolineato i vantaggi delle funzioni avanzate di Unreal: “Nanite e Lumen [le tecnologie di rendering e illuminazione di Unreal] ci offrono l’opportunità di farlo in un modo che l’industria non ha mai visto prima”.
Lo studio ha lavorato in sordina a un progetto di ricerca denominato “Project Foundry” per validare le proprie capacità con l’Unreal Engine 5. Pur non essendo un nuovo gioco o una tradizionale tech demo, Foundry rappresenta un’esplorazione rigorosa di ciò che è possibile fare per i futuri titoli di Halo utilizzando il nuovo motore.
Pierre Hintze, responsabile di Halo Studios, ha sottolineato che molto di ciò che è stato mostrato in Foundry è previsto nei prossimi progetti. Il team ha creato tre biomi distinti: un paesaggio ispirato al Pacifico nord-occidentale, una regione ghiacciata “Coldlands” e le “Blightlands”, un mondo consumato dal parassita Flood.
Oltre al cambio di motore, Halo Studios sta subendo un cambiamento culturale e organizzativo. Il team si sta ristrutturando per consentire ai team di sviluppo del gioco una maggiore autonomia decisionale e si impegna a cercare un feedback più ampio e tempestivo da parte dei giocatori.
Mentre Halo Infinite continuerà a essere supportato dal motore Slipspace, sono già in fase di sviluppo diversi nuovi giochi di Halo che utilizzano l’Unreal Engine 5. Tuttavia, i fan non devono aspettarsi un rilascio imminente, poiché lo studio si concentra sullo svolgimento del lavoro piuttosto che su annunci prematuri.
“Dovremmo parlare di cose quando abbiamo cose di cui parlare, in scala. Oggi è il primo passo – stiamo mostrando Foundry perché ci sembra giusto farlo – vogliamo spiegare i nostri piani ai fan di Halo e attirare nuovi sviluppatori appassionati nel nostro team”, ha concluso Hintze.
Halo Studios ha numerose posizioni aperte per gli sviluppatori interessati.